La comunicazione telematica, apparsa negli studi legali come strumento per continuare a svolgere l’attività ed erogare servizi, è diventata un’abitudine e, nell’era post vaccino, proseguirà, senza dubbio, a far parte della quotidianità forense. Ogni avvocato, come pure ogni altro professionista, dovrebbe dedicare energie e tempo per migliorare e massimizzare la propria immagine online.
Julie Savarino, nell’articolo “11 keys to optimizing your legal practice now and into 2021”, pubblicato su Attorney and Law Magazine, elenca 11 azioni che ogni libero professionista dovrebbe praticare nel 2021. La Savarino principia il suo decalogo, più uno, con un monito: se non hai tempo per svolgere queste attività essenziali, chiedi aiuto o valuta la possibilità di assumere un esperto esterno.
Il primo consiglio rappresenta l’ABC della presenza on line:
1. Inserisci il tuo nome nei motori di ricerca più utilizzati e rivedi l'output, annotando quanti risultati compaiono in ciascuno, quale risultato si classifica più in alto, eventuali informazioni negative. Quindi apporta modifiche e aggiornamenti.
2. Il secondo suggerimento è: rivedi le impostazioni dell'account sulle piattaforme di videoconferenza più utilizzate.
3. Valuta gli aggiornamenti di sicurezza. Ad esempio, prendi in considerazione l'utilizzo di videomessaggi, focalizzando l’attenzione sulle fasi di invio, spedizione e consegna. Chiedi ai tuoi migliori clienti quali app di messaggistica utilizzano e preferiscono, quindi inizia a familiarizzare con tali app.
4. Registrati mentre sei in video conferenza e chiedi ai tuoi collaboratori più fidati quali sono le criticità su cui lavorare per ottimizzare le skills comunicative.
5.Pianifica la creazione e l’invio di messaggi vocali o video in modo mirato e selettivo su LinkedIn, Messenger, WhatsApp e altre piattaforme pertinenti.
6.Registrati mentre fai una relazione, una presentazione o tieni una lezione online, quindi chiedi suggerimenti per migliorare le tue capacità di espressione in ambiente webinar.
7.Chiedi dei feedback sui colloqui virtuali coi clienti, sfruttando i riscontri per apportare miglioramenti.
8.Revisiona la tua firma e-mail in uscita e considera l'aggiunta di una foto recente, un collegamento al tuo profilo LinkedIn, Zoom room, ecc.
9. Fai un inventario e aggiungi questioni e casi attuali, anonimizzati secondo la normativa privacy e deontologica, sul sito web della law firm, senza dimenticare tematiche e casi pratici relativi all’emergenza sanitaria, come gli incentivi, il rinvio degli sfratti, gli indirizzi ermeneutici sui canoni locatizi.
10.Rivedi i tuoi profili sui social media, assicurandoti che siano pertinenti alla professione forense, e aggiungi materiale, informazioni ed esperienze recenti.
11.Prendi dimestichezza con la piattaforma LinkedIn, che presenta la più ampia portata commerciale a livello mondiale, per identificare e sviluppare nuove opportunità.
Investire nella comunicazione on line, rivisitando la nostra immagine e perfezionando le nostre skills significa aprire una finestra sul futuro. Perché il 2021, con le nuove specializzazioni forensi e i crediti formativi interamente da remoto, le evoluzioni dei DPCM e le questioni giuridiche sui vaccini, sarà migliore, e ce lo auguriamo tutti, di quello che è stato etichettato come l’annus horribilis 2020.